“Entro a casa della famiglia Andrei. Rosa, di 8 mesi, è sul seggiolone e Marco, di 7 anni, sta facendo i compiti, mi dice che oggi aiuterà la mamma con la sorellina. Guardo la mamma sorridente e penso a quante cose sono cambiate in sei mesi”.
Ecco il racconto di Cecilia, una delle educatrici del progetto Con le famiglie che settimanalmente si reca a casa di otto famiglie in difficoltà del territorio.
“Il primo giorno Rosa piangeva e Marco faceva i capricci. La mamma mi raccontò la situazione: si era rivolta al consultorio perché aveva bisogno di aiuto nel gestire il cambiamento del figlio dopo la nascita di Rosa. Marco litigava continuamente con la sorella, non ascoltava i genitori, non voleva andare a scuola. Rosa era sempre nervosa e agitata e i genitori erano preoccupati e tesi. Abbiamo deciso di coinvolgere Marco sempre più nella relazione con la sorellina. Così ha iniziato a insegnarle giochi nuovi, a leggerle piccoli racconti, a fare attività insieme.
I principi Touchpoints di Brazelton mi hanno dato gli strumenti per considerare la disorganizzazione iniziale come un’opportunità. Ho aiutato la mamma a vedere i cambiamenti di Rosa, ad osservarla, a capire i suoi bisogni e inclinazioni, a scoprire le risorse della piccola. E così facendo ha scoperto di averne anche lei. Rosa è più tranquilla, rassicurata dall’affetto e dalla presenza serena di tutta la famiglia.
Ora, dopo sei mesi Marco sta aiutando la sorellina a mangiare, Rosa è ipnotizzata dalla voce e dalle manine del fratellone. La famiglia sta ripartendo con il piede giusto”.
Del progetto Con le Famiglie parleremo sabato 23 novembre, alla Biblioteca dei ragazzi di Foligno, durante il convegno: “CON LE FAMIGLIE: l’approccio Touchpoints di Brazelton per garantire a tutti la migliore partenza possibile”.
I posti disponibili per il Convegno sono esauriti, ma se vuoi rimanere aggiornato sulle prossime iniziative legate a questo progetto lasciaci il tuo indirizzo e-mail.
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